Mettersi in gioco, sempre. Senza filtri, senza maschere.
La scorsa settimana ho avuto un confronto straordinario con un imprenditore che stimo molto. Abbiamo messo sul tavolo, nero su bianco, cosa rende un imprenditore davvero ideale ai suoi e ai miei occhi. Leadership, visione, gestione del tempo, carisma, capacità di influenzare positivamente i collaboratori e tante altre hard e soft skills. Abbiamo analizzato ogni dettaglio, senza edulcorare nulla. Dove eccelle? Dove può migliorare? Dove deve lavorare per essere percepito al meglio?
Ma poi è arrivata la parte più interessante. Il ribaltamento dello specchio. 🔄
Lui ha giudicato me e la mia efficacia nell’aiutarlo a migliorare su questi punti individuati. Dove sono incisivo? Dove efficace? Dove posso fare di più? Un esercizio potente: capire come si viene percepiti da chi, ogni giorno, gioca una partita al massimo livello. Non giudizi qualsiasi, ma feedback da un atleta olimpionico nel suo settore, un numero uno.
🔑 Scambio di valore puro. Non solo strategia, ma crescita reciproca. Perché se vuoi migliorare gli altri, devi prima migliorare te stesso. Ed è in questo scambio continuo, autentico, senza filtri, che avviene il vero progresso.
💡 E tu? Ti sei mai chiesto come vieni percepito veramente dai tuoi clienti più importanti, non con un questionario, ma dopo che tu hai comunicato loro come li percepisci, senza filtri e con la consapevolezza che quando dai un giudizio crudo potresti anche compromettere il tuo ruolo, ma tu sei lì per dire quello che vedi.
Sei pronto a guardarti davvero allo specchio? E farti altrettanto giudicare senza filtri? 🚀
