Difficoltà nel prendere appuntamenti con i possibili clienti:
Molto spesso discuto, con venditori che mi dicono, si so che dovrei fare più visite a potenziali clienti, perché dovrei aumentare il numero delle opportunità ma è difficile prendere un appuntamento, trovare le persone disponibili etc....etc...
Attenti alle CONTROINTENZIONI:
Ricordate questo passaggio, L'invisibile vince sempre sul visibile, Valori (invisibile) determinano Idee (invisibile), idee (invisibile) determinano, azioni (visibile) e azioni risultati (visibile).
Per cambiare i risultati dovete prima, cambiare le vostre idee.
Dove nasce il problema, voi sapete che dovreste fare più visite, ma nel momento in cui le state pianificando oppure vi accingete a farle, nella vostra mente si visualizza la Controintenzione, ovvero quelle convinzioni opposte, alla direzione che avreste dovuto prendere che la invalidano. Quali sono questi pensieri: primo livello: è difficile che trovi la persona giusta, secondo livello: non mi riceverà, terzo livello: vado la per niente, quarto livello: ma alla fine cosa servono queste visite (la mente trova una giustificazione opposta).
Vedete, le idee determinano, le azioni, idee: ma alla fine, cosa servono queste visite? E così comincio con poche, fino a che si diradano sempre più e lasciano il posto a qualche mail. E il trend delle vendite si appiattisce per poi calare.
Per cambiare il Risultato, ( visite) devo lavorare sulle miei idee, essere convinto veramente che siano importanti, per aumentare le opportunità, e che queste opportunità possano veramente cambiare la mia azienda e la mia vita, allora pianifichero' le visite, con l intenzione di avere l'incontro, trovare l'opportunità e fare la vendita, e non con l'idea di dimostrare che pianificare gli incontri è difficile per giustificare la mia Controintenzione che in fondo in fondo a cosa servono queste visite.
Questo non solo nelle vendite, le Controintenzioni le troviamo nello sport, nello studio, nel successo, negli affetti, nella delega, nella crescita aziendale, e via così, sono delle catene invisibili che nascono dalle nostre idee e che ostacolano il cambiamento.
L'invisibile vince sempre sul visibile.